“CONTINUATE A SOGNARE E A PREPARARVI, SOLO COSI’ RIMARRETE LIBERI E COSTRUIRETE UN FUTURO MIGLIORE”

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Il nostro caro ex Presidente, Primo Antolini, sapeva parlare ai bambini e, grazie alla sua esperienza come maestro elementare, credeva nella forza dell’esempio e dell’insegnamento. Sono valori che fanno parte dell’anima di Ocrim e ieri, in occasione del prossimo Natale, l’azienda ha offerto la proiezione di un film ai bambini delle classi terze delle scuole primarie. Perché anche il cinema è educazione.

I Bambini Sono La Luce Del Futuro

Sono le 10 del mattino e, al Cinema Teatro Filo, i bambini hanno preso posto. Dopo i saluti della Dott.ssa Maura Ruggeri (Assessore all’Istruzione e alle Risorse Umane del Comune di Cremona) e dell’Ing. Alberto Antolini (Amministratore Delegato Ocrim), le luci si abbassano e parte una musica familiare, l’inno d’Italia, che i bambini iniziano ad intonare teneramente sottovoce, accompagnata dalle immagini riprese durante l’ultimo evento aziendale. Poi le immagini del film “Mia e il leone bianco” cominciano a scorrere sullo schermo. Inizia la storia avvincente di un’amicizia insolita e profonda tra una bambina e il cucciolo di un leone bianco. La proiezione del film è un dono di Natale che ieri Ocrim ha fatto agli alunni delle classi terze delle scuole primarie di Cremona che hanno aderito all’iniziativa. Un’occasione per fare loro gli auguri, ma anche per consolidare l’eredità morale del caro ex Presidente che, grazie alla sua esperienza come maestro elementare, aveva un rapporto speciale con i bambini e credeva nelle potenzialità delle nuove generazioni, perché i bambini sono la luce del futuro. Durante un evento, tenutosi nel 2015 al teatro Ponchielli di Cremona, Primo Antolini, via Skype aveva salutato i bambini con un paterno messaggio d’incoraggiamento: “Continuate a sognare e a prepararvi, solo così rimarrete liberi e costruirete un futuro migliore”. E quale forma migliore di un film per alimentare i loro sogni? Nella favola di “Mia e il leone bianco” panorami mozzafiato e il rapporto dell’uomo con gli animali portano con sé un messaggio legato al rispetto e alla salvaguardia della natura che anche i più piccoli sanno cogliere. Nel solco di questa tradizione Ocrim continua a dedicare grande attenzione a giovani e giovanissimi del territorio perché, come ha detto Alberto Antolini nel salutare i 100 bambini che hanno aderito: “voi siete i protagonisti del nostro futuro”.