IL RITORNO DI OCRIM NEL MERCATO ANGOLANO

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Luanda, Angola – Circa due anni fa l’azienda libanese Sanabel Group Industrial S.A. decide di entrare nel settore molitorio affidandosi ad Ocrim per la costruzione del suo primo impianto a grano tenero dall’alto profilo tecnologico.

Siamo nella capitale e città principale dell’Angola, paese che ha visto negli ultimi cinque anni un’importante espansione della capacità molitoria e un crescente consumo di farina a livello locale. A distanza di qualche mese dal collaudo, siamo orgogliosi di poterne condividere la notizia. Il progetto è stato realizzato durante la pandemia, nonostante le limitazioni e le difficoltà del periodo.

Entrando nel dettaglio, si tratta della realizzazione di un impianto greenfield a grano tenero da 350 T/24h per l’ottenimento di farina. Il progetto prevede una sezione di pulitura di ultima generazione, orientata all’energy and food safety; la sezione di macinazione, invece, è costituita da laminatoi singoli e sovrapposti, sui passaggi principali, per ottimizzare il food print della struttura.

L’impianto è gestito attraverso il sistema di automazione Ocrim per facilitarne l’operatività e assicurarne la massima flessibilità nella conduzione. Si completa con un importante silo di stoccaggio prodotti finiti con linee di insacco automatizzate targate Paglierani.

“Quando si pensa all’Angola, spesso la prima cosa che viene in mente alla gente è l’industria petrolifera. Tuttavia, l’Angola è anche una potenza agricola del continente africano. E noi siamo onorati di essere stati scelti per questo progetto e di poter tornare a dare il nostro contributo tecnologico a questo Paese dopo più di 20 anni”, ha dichiarato Alberto Antolini, CEO di Ocrim.