OCRIM, Paglierani e Ghigi sponsor della terza edizione di Romagna Wild Race, la gara di Mud Run che ha avuto luogo lo scorso 28 luglio a Poggio Torriana (RN). Oltre 200 partecipanti si sono confrontati con salite impervie, paludi di fango, ostacoli naturali e artificiali in un clima di puro divertimento e spirito di squadra. Una collaborazione industria-sport ben riuscita, all’insegna del benessere psico-fisico.
Mud Run: Non Solo Corsa
Correre, saltare, strisciare, scalare, nuotare e poi ancora correre, rotolare, saltare, scalare… Si svolge così la manifestazione sportiva Mud Run, importata dagli USA, che da qualche tempo sta appassionando anche gli italiani con oltre 1000 manifestazioni l’anno. Letteralmente significa “corsa nel fango”, si pratica immersi nella natura correndo lungo un percorso che prevede il superamento di ostacoli naturali ed artificiali, l’attraversamento a nuoto di corsi d’acqua e di paludi fangose, una gara decisamente impegnativa, ma che, a detta dei 200 partecipanti della 3^ edizione di Romagna Wild Race, è puro divertimento. La scusa di una gara per distrarsi dagli stress della vita quotidiana, che già di per sé è una corsa ad ostacoli. Una soddisfazione impagabile arrivare al traguardo coperti di fango e felici di aver superato una prova che richiede un impegno atletico non indifferente. 
Nonostante fossero provati dalla fatica e letteralmente senza parole, i volti dei partecipanti raccontavano tutte le emozioni di un’esperienza che ha coinvolto corpo, mente e spirito. Perché il bello di questa manifestazione sta proprio nel fatto che non bastano i muscoli, si mette in gioco anche la capacità di non demordere (è come fare un pieno di autostima), di saper bilanciare istinto e ragione per superare al meglio gli ostacoli, di fare squadra, stando insieme agli amici, incoraggiandosi l’un l’altro, aiutandosi nei punti più difficili. Uno spirito nel quale si identificano i valori fondanti di OCRIM, Paglierani e Ghigi che non hanno solo sponsorizzato la gara, ma hanno dato anche un contributo organizzativo concreto: Paglierani ha ospitato la manifestazione all’interno del proprio stabilimento di Torriana e fornito materiale e attrezzature per la costruzione della rampa: un ostacolo alto oltre 5 metri che ha creato non pochi grattacapi ai partecipanti, mentre Ghigi ha arricchito ogni pacco gara con confezioni di ottima pasta 100% italiana, quale simbolico rinforzo al concetto di benessere che lega tutte le attività sportive e che trova diretto riscontro nella mission della filiera, costantemente attiva nella promozione della salute.
Cronaca Di Una Fatica Annunciata
Già dalle 8 del mattino oltre 200 partecipanti affollavano il piazzale di Paglierani, portando con sé amici e tifosi. Dalle ore 10 il via alla corsa. Gli atleti, suddivisi in batterie, sono partiti allo scoppio del bang, tutti col sorriso sulle labbra e carichi di energia. Il percorso, reso più impegnativo dal cocente sole di luglio, ha messo a dura prova la resistenza dei partecipanti. Una prima parte piana, immersa nella natura prevedeva anche l’attraversamento a nuoto di un tratto del fiume Marecchia. Una seconda parte, veramente faticosa, ha visto il punto più critico in una salita ripida e sdrucciolevole, necessaria per poter raggiungere il paese di Torriana. E, infine, un’ultima parte all’interno del piazzale di Paglierani, con la presenza di un’imponente e scenografica costruzione in legno e ferro che 
richiedeva il superamento di 3 tipi di ostacoli: rampa, successiva discesa a binario e passaggio con tubi e funi appese. Al termine della gara è stata servita un’ottima pasta, prodotta e offerta da Ghigi, condita con ragù come da tradizione romagnola. Nel pomeriggio atleti e pubblico hanno man mano lasciato la manifestazione, sfiniti ma, a giudicare dai sorrisi, soddisfatti per l’evento appena concluso.