Per molti italiani il pranzo della domenica a casa della nonna è ancora un appuntamento fisso, proprio come una volta, un modo conviviale per riunire a tavola tutta la famiglia. Dalla tarda mattinata fino alle prime ore del pomeriggio la casa si riempie di chiacchiericci, risate e tentativi di calmare i più piccoli che si rincorrono mettendo a rischio le porcellane della nonna. Sbirciando in cucina c’è sempre lei, la protagonista indiscussa del pranzo domenicale: la pasta fatta in casa. Già pronta sulla spianatoia infarinata, in attesa del rintocco delle ore 12,00 per essere gettata in acqua bollente salata e dare inizio al rituale di convivialità.
Una tradizione fatta di cibo sano e sapori genuini che oggi ritroviamo nella pasta all’uovo di “Le Stagioni d’Italia”. Una novità attesa dal mercato degli intenditori che sanno apprezzare la qualità delle materie prime 100% italiane e quella sfoglia ruvida, porosa e dorata, tipica della lavorazione casalinga, che trattiene ed esalta ogni condimento. Perché, quando la pasta è fatta con “il Re dei grani italiani”, l’antico grano Senatore varietà Cappelli, diventa una gioia per il palato, più gustosa, saporita, avvolgente, la vera pasta della cucina mediterranea.
Il segreto di questo gusto unico e inconfondibile è una combinazione di ingredienti, solo semola e uova da galline allevate a terra 100% italiane e di una essicazione specifica per ogni formato, per dare ad ognuno il giusto grado di porosità, garantendo sempre un’ottima tenuta in cottura.
Forse non tutti sanno che il grano italiano Senatore varietà Cappelli si contraddistingue per le sue spighe alte, dai lunghi baffi neri, e le sue radici affondano in profondità nella terra raggiungendo gli strati più ricchi di nutrimento.
La pasta all’uovo “Le Stagioni d’Italia” è disponibile in tre formati: tagliatelle, fettuccine e pappardelle da 250 g.