CON UN OPEN DAY BF INAUGURA LA TENUTA IN SARDEGNA

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Venti mesi di intensi lavori e importanti investimenti del gruppo BF SPA hanno ridato produttività alla tenuta in Sardegna- 1.100 ettari di agricoltura biologica, dal grano, ai legumi, agli ortaggi fino alle erbe officinali. Il 7 giugno scorso, nella nuova sede di Marrubiu (OR), è stato inaugurato con un open-day il progetto BF Sarde.

Il Progetto BF Sarde Restituisce Vitalità All’Economia Del Territorio

Orgoglio e soddisfazione. In poco più di 20 mesi è tornata ad essere produttiva un’area che non veniva coltivata da quasi un decennio, e che sembrava condannata all’oblio. 1.100 ettari di terra nella provincia di Oristano, tra i Comuni di Marrubiu, Arborea e Terralba, nel sud-ovest della Sardegna, rappresentano ora uno dei più importanti poli per la produzione biologica 100% italiana, a livello nazionale. Il gruppo BF Spa ha investito le risorse necessarie per trasformare un luogo ormai sterile ed abbandonato in un progetto di notevole valore, destinato a dare grande impulso all’economia di tutto il territorio. L’inaugurazione è avvenuta venerdì 7 giugno 2019, presso la nuova sede a Marrubiu, un appuntamento e, soprattutto, un traguardo molto importante per Bonifiche Ferraresi, che segue a distanza di poco tempo l’inaugurazione del centro direzionale a Cortona (1.500 ettari). All’evento hanno partecipato il Presidente di BF Spa, Rossella Locatelli, l’Amministratore Delegato di BF SpA, Federico Vecchioni, il Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, il Segretario Generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, il Presidente Regionale Coldiretti, Battista Cualbu, l’Assessore all’Agricoltura, Gabriella Murgia, il Sindaco di Marrubio, Andrea Santucciu, il Professore dell’Università degli Studi di Bologna, Felice Adinolfi, l’Amministratore Delegato di John Deere Italiana, Marzio Devalle e il Commissario al Consorzio di bonifica Battista Ghisu.

Le Tisane Di “Le Stagioni d’Italia”

Gli ospiti, in visita al Centro 3 Sassu, sede produttiva dell’azienda, anch’essa resuscitata grazie ad un restauro architettonico straordinario, hanno espresso parole di apprezzamento per la varietà e la qualità delle coltivazioni che si stagliano a perdita d’occhio: colture biologiche di grano, ortaggi, legumi ed erbe officinali. Quest’ultime rappresentano il fiore all’occhiello della tenuta sarda: maggiorana, timo, elicriso, menta piperita, malva, peperoncino e tante altre; qui inizia il loro viaggio, che prosegue a Cortona per la lavorazione e l’imbustamento di quelle che diventeranno le tisane del brand Le Stagioni d’Italia
Camminare nella tenuta sarda, immergersi nei colori dei campi, farsi avvolgere dai profumi e dagli aromi amplificati delle grandi estensioni di erbe aromatiche costituiscono la rappresentazione visiva di ciò che avviene nelle nostre case ogni qual volta che apriamo una bustina di una tisana “Le Stagioni d’Italia”. Un tripudio per i sensi, la prova inequivocabile dell’eccellente lavoro compiuto da Bonifiche Ferraresi. Un unico obiettivo: portare attraverso il controllo diretto della filiera produttiva – dal seme allo scaffale, fino al consumatore finale –  la qualità della grande agricoltura 100% italiana, nel pieno rispetto dell’ecosistema nel quale sono inserite le sue attività.