KALIZEA-OCRIM: LA STRATEGIC TECHNOLOGY PARTNERSHIP PRENDE FORMA

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Kalizea, una delle principali aziende europee nella lavorazione del mais, apre in Romania grazie all’ importante accordo con OCRIM per la realizzazione del nuovo impianto finalizzato alla produzione di gritz (capacità 240T/24h). Le due importanti realtà internazionali hanno dato vita ad una Strategic Technology Partnership che, grazie all’esperienza e alla capacità innovativa di OCRIM, rafforzerà il ruolo di Kalizea, e del gruppo Vivescia di cui fa parte, nel settore dell’agribusiness mondiale.

Un Accordo Storico

Ha fatto notizia l’accordo OCRIM-Kalizea: tra le due realtà internazionali è nata una vera e propria partnership che va ben oltre la semplice fornitura di un impianto molitorio. Kalizea, società del gruppo francese Vivescia, è specializzata nel processo di trasformazione del mais ed è ai vertici del mercato mondiale grazie alla sua capacità di concepire, sviluppare e realizzare specifici ingredienti attraverso un metodo di lavorazione basato su tecnologie all’avanguardia. Opera in tre importanti aree di produzione del mais, in Francia (Pringy), in Polonia (Siechnice) e ora in Romania (Slobozia) con una capacità totale di macinazione di quasi 200.000 tonnellate. Per attrezzare la sede di Slobozia e mantenere elevati i propri standard produttivi aveva bisogno del partner più affidabile, in grado di offrire quel mix di tradizione, esperienza e innovazione che potesse garantire alla sede rumena lo sviluppo di un vero modello tecnologico. Citando le parole di Vincent Jacquot (CEO Kalizea) riguardo OCRIM, l’ha definita “un importante vettore per rinforzare il ruolo di Kalizea, e più in generale di Vivescia, nel settore dell’agribusiness, per la sua conoscenza e competenza nel settore molitorio”. Considerando che Vivescia è una delle più importanti industrie agroalimentari al mondo (7.600 dipendenti in 24 Paesi, 3,5 miliardi di euro di fatturato), responsabile della gestione dell’intera filiera e quindi del prodotto a partire dalle coltivazioni fino al suo arrivo ai consumatori, sono facilmente immaginabili le motivazioni di questa alleanza, illustrate dall’amministratore delegato di Kalizea Charles L’Helgoualc’h: “Questo impianto ha un duplice vantaggio: rafforzerà i legami con i clienti europei,  supportando i clienti chiave e offrendo loro la stessa qualità di prodotto in diversi paesi; aumenterà le opportunità di esportazione”.  Dopo la firma dell’accordo, stipulato il 18 gennaio 2017 presso la sede cremonese, Alberto Antolini, Ceo di Ocrim, ha commentato: “Sono onorato dell’accordo con Kalizea perché la collaborazione tra le due aziende è un modello di business che si fonda non solo sulla coscienza professionale ma anche su un rapporto umano basato sul costante confronto e la reciproca disponibilità”.

Nuove Macchine E Ripristino Di Quelle Esistenti Nel Progetto OCRIM

Dopo il collaudo avvenuto a fine maggio da parte del nostro mugnaio Sergio Manfredini, il nuovo sito produttivo di Slobozia, nel sud-est della Romania, è pronto per la produzione.  Il progetto prevedeva la conversione del molino a grano tenero da 200T/24h in un impianto per la lavorazione del mais da 240T/24h con degerminazione a secco. Il team OCRIM si è impegnato in un lavoro di cesello progettuale esclusivo, integrando l’impianto con la fornitura di macchine nuove e la trasformazione/ripristino di macchine di processo esistenti, provenienti da un impianto nei pressi di Bucarest, fornito 20 anni fa sempre da OCRIM. Con l’obiettivo di rendere l’impianto altamente efficiente, il progetto richiedeva un intervento globale in tutte le sezioni dell’impianto, dal ricevimento della materia prima sino alla gestione dei prodotti finiti. Per il cambio di cereale lavorato è stato necessario aggiungere una sezione di degerminazione e classifica nonché modificare e ampliare la sezione di macinazione, che rappresenta il cuore della produzione. Trattandosi di macinazione con degerminazione a secco, l’impianto è destinato alla produzione di farine e semole di mais, germe ad uso alimentare e per oleifici, sottoprodotti ad uso zootecnico. “Il risultato è il frutto dell’esperienza storica di Kalizea, accumulata in oltre 40 anni nella lavorazione del mais, e il forte impegno dei nostri team tecnici per rendere questo sito di produzione rumeno un vero modello tecnologico, ha dichiarato il direttore industriale di Kalizea, Pierre Brotier.