Prosegue il consolidamento del presidio sulla filiera alimentare italiana, da parte del Gruppo BF, per valorizzare il grano italiano e la trasformazione industriale nazionale. È dei giorni scorsi la notizia di una strategica acquisizione che andrà ad arricchire le produzioni del polo cerealicolo di BF spa. Il 14 luglio è stato sottoscritto il contratto d’acquisto dell’intero capitale sociale di BIA spa, specialista italiano nella produzione di couscous da filiera italiana. L’accordo con Alto Partner SGR spa (proprietaria del 95% del capitale di BIA) e con GESCAD spa (proprietaria del 5% del capitale di BIA) prevede un corrispettivo di 20,5 milioni di euro che BF spa finanzierà mediante l’utilizzo di mezzi propri.
Bia è tra i top player del mercato europeo e leader mondiale nella produzione di couscous biologico; nel 2021 ha realizzato un fatturato superiore ai 33 milioni di euro. Un trend che non conosce battute d’arresto da quando il couscous è uscito dalla nicchia di cibo etnico ed ha saputo intercettare i bisogni dei consumatori che hanno imparato ad apprezzarne le caratteristiche organolettiche di alimento sano, altamente digeribile, ricco di fibre e sempre più presente nelle diete per la totale assenza di colesterolo.
“L’Operazione – riferisce l’Amministratore Delegato di BF Dott. Federico Vecchioni – si inserisce nel più ampio progetto di sviluppo di un polo cerealicolo attraverso l’integrazione delle società Ghigi 1870 S.p.A., Milling Hub S.p.A. e Pasta Fabianelli S.p.A., già parti del Gruppo BF, e BIA, con lo scopo di creare sinergie e garantire, insieme a BF, il presidio sull’intera filiera del frumento italiano”.